La compagnia aerea a basso costo Ryanair registra profitti annuali record mentre il numero di passeggeri supera i livelli pre-Covid. In particolare la società con sede a Dublino ha dichiarato che l’utile dell’intero anno al netto delle tasse è aumentato del 34% a 1,92 miliardi di euro (2,09 miliardi di dollari), mentre i ricavi hanno visto un balzo in avanti del 25% su base annua a 13,44 miliardi di euro poiché la compagnia aerea ha servito 184 milioni di passeggeri, il 23% in più rispetto a prima della pandemia di Covid.
Questo aumento del traffico e l’aumento delle tariffe hanno aiutato Ryanair a superare l’impennata dei costi: quelli operativi sono aumentati del 24% su base annua e la bolletta del carburante per aerei della compagnia aerea ha visto un corposo +32% su anno.
La compagnia ha annunciato un programma di riacquisto di azioni proprie da 700 milioni di euro, cosa che secondo il direttore finanziario, Neil Sorahan, riflette “un bilancio molto forte“. «Le nostre priorità sono state moltissime: ripristinare le retribuzioni per la nostra gente dopo il Covid, introdurre aumenti salariali, ripagare il debito – ha affermato alla Cnbc. – E abbiamo pagato le obbligazioni, ora abbiamo 1,4 miliardi di liquidità lorda alla fine dell’anno scorso, ed è per questo che il consiglio ora ha la fiducia, oltre al programma di dividendi ordinari, di restituire effettivamente i 700 milioni a azionisti».