Macy’s ha superato le stime sugli utili e ha affermato di aver visto i primi segnali di progresso nella sua strategia di risanamento. In particolare il rivenditore americano ha annunciato che nel primo trimestre l’utile netto è crollato del 60% a 62 milioni di dollari, o 22 centesimi per azione, rispetto ai 155 milioni di dollari, o 56 centesimi per azione, del trimestre di un anno fa. Il dato ammonta a 27 centesimi rettificati contro 15 centesimi attesi.
Le vendite nette sono scese a 4,85 miliardi di dollari rettificati rispetto ai 4,86 miliardi di dollari previsti e dopo i 4,98 miliardi di dollari nello stesso periodo di un anno fa.
Macy’s si sta rimpicciolendo mentre cerca di aumentare nuovamente le vendite. L’operatore di grandi magazzini, che comprende Bloomingdale’s e la catena di prodotti di bellezza Bluemercury, aveva dichiarato all’inizio di quest’anno che avrebbe chiuso circa 150 dei suoi negozi omonimi. Si tratta di più di un quarto delle sedi omonime. A gennaio aveva già annunciato la chiusura di cinque negozi e più di 2.300 licenziamenti.
Eppure il rivenditore ha affermato che investirà in settori dell’attività che sono andati meglio, compresi i circa 350 negozi Macy’s che rimarranno aperti. Si prevede di aprire più sedi Bloomingdale’s e Bluemercury e negozi più piccoli nei centri commerciali suburbani.
Macy’s ha alzato le previsioni per il 2024, prevedendo ora un fatturato netto compreso tra 22,3 e 22,9 miliardi di dollari, che rappresenterebbe comunque un calo rispetto ai 23,09 miliardi di dollari del 2023. Si prevede che vendite comparabili, che tengono conto dell’impatto delle aperture e chiusure dei negozi, varieranno da un calo di circa l′1% con un guadagno dell′1,5%. In precedenza si aspettava un calo delle vendite comparabili fino all′1,5%. L’utile per azione rettificato è visto compreso tra $ 2,55 e $ 2,90, aumentando la sua previsione precedente compresa tra $ 2,45 e $ 2,85.
Nel comunicato stampa della società, Macy’s ha affermato che le prospettive aggiornate riflettono sia i risultati del primo trimestre che un contesto economico in evoluzione. Ha affermato che “continua a considerare il 2024 come un anno di transizione e di investimento”.