L’azienda farmaceutica statunitense Pfizer ha lanciato un nuovo programma pluriennale ti tagli alle spese per l’equivalente di 1,5 miliardi di dollari da chiudere entro la fine del 2027 a causa della complessità del piano. Focus della strategia, infatti, sarà ottimizzare le “efficienze operative, cambiamenti nella struttura della rete e miglioramenti del portafoglio prodotti”, ha affermato la società. Lo scorso anno l’azienda aveva annunciato un altro piano di taglio sui costi pari a 4 miliardi di euro.
Di recente l’azienda ha registrato l’acquisizione del produttore di antitumorali Seagen per il valore di 43 miliardi di dollari. Costi principali sono le voci riguardanti oneri una tantum e costi di implementazione, per la maggior parte previsti quest’anno.
Pfizer ha alzato le previsioni sugli utili annuali e all’inizio di questo mese ha registrato un profitto del primo trimestre migliore del previsto, aiutato in parte dalla riduzione dei costi. Il direttore finanziario David Denton ha affermato «L’elemento di controllo dei costi sulla nostra piattaforma di produzione è stato davvero forte. Ci aspettiamo che questo continui a essere un punto focale»
