Risultano in calo le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 18 maggio sono pari a 215 mila unità, in diminuzione di 8 mila unità rispetto alla settimana precedente e risultano anche ad un livello inferiore rispetto ai 220 mila delle stime degli analisti. E’ quanto riportano i dati del Dipartimento del Lavoro americano.
La media delle ultime quattro settimane, un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente, si è assestata a 219.750 unità, in aumento di 1.750 unità rispetto al dato della settimana precedente.
Infine, nella settimana al’11 maggio, le richieste continuative di sussidio ammontano a 1.794.000, in salita di 8.000 mila unità rispetto alle 1.786.000 unità della settimana precedente.
Giungono segnali negativi dall’attività economica americana. L’indice FED Chicago sull’attività nazionale (CFNAI) è pari a -0,23 punti ad aprile rispetto ai -0,04 punti di marzo. La media mobile a tre mesi, sempre ad aprile, si è portata a 0,01 punti rispetto a -0,17 precedenti.
L’indice CFNAI è una media pesata di ben 85 indicatori che riflettono lo stato di salute dell’attività economica nazionale.