I mercati del Vecchio Continente temono ancora i verbali Fed e la severità delle preoccupazioni espresse riguardo al possibile ribassi dei tassi. Tra i dati macro rilevati, oltre al PMI composito dell’Eurozona per il mese di maggio, anche quello statunitense e, sempre per l’Europa, la fiducia dei consumatori.
Per quanto riguarda le borse, il Ftse Mib resta praticamente sulla parità come anche Francoforte che riporta solo un moderato +0,06%. Non molto distante Londra che però perde lo 0,37% a differenza di Parigi che guadagna +0,13%.
Ancora stabilità sull’eurodollaro a 1,083 mentre si registrano vendite sull’oro a 2.345,2 dollari l’oncia. Stabile anche il petrolio (Light Sweet Crude Oil) a 77,2 dollari per barile. Spread a +129 punti base, con un aumento di 3 punti e rendimento del BTP decennale al 3,87%.
Trai titoli di Piazza Affari si mette in evidenza Prysmian seguita Fineco, Moncler, Poste Italiane, Maire Tecnimont e Danieli. Vendite, invece su Iren, Snam, Terna, Hera ed Enel.