I Paesi dell’Opec+ si incontreranno virtualmente il 2° giugno per determinare i prossimi passi della loro politica di produzione di greggio. Lo ha riferito oggi il segretariato dell’Organizzazione. In precedenza si era stabilito che la riunione doveva essere il 1° giugno a Vienna.
Ad aprile l’Opec+ aveva deciso di mantenere invariata la politica sulla produzione di petroliodopo che il mese prima era stato deciso di estendere i tagli volontari alla produzione di 2,2 milioni di barili al giorno (bpd) fino alla fine di giugno per sostenere il mercato. La decisione è arrivata per scongiurare un surplus di produzione. In particolare la Russia ridurrà notevolmente la produzione di petrolio nel secondo trimestre del 2024, come annunciato dal vice primo ministro Alexander Novak, con 350.000 barili previsti in meno ad aprile, 400.000 a maggio e 471.000 a giugno.
Gli operatori di mercato stanno osservando attentamente se questi tagli volontari del secondo trimestre verranno estesi, mentre persistono preoccupazioni sulla sicurezza dell’approvvigionamento nel contesto del conflitto in corso nel Medio Oriente ricco di petrolio.