Gap noto marchio di abbigliamento, ha battuto le stime trimestrali sia sui profitti che sulle vendite e le entrate, un risultato che ha portato l’azienda ad aumentare le prospettive illustrate nella sua guidance per l’intero anno.
L’amministratore delegato dell’azienda di abbigliamento, Richard Dickson, ha dichiarato “stiamo offrendo ciò che abbiamo detto che avremmo consegnato ai nostri azionisti”.
Tutti e quattro i marchi Gap – il marchio omonimo, Old Navy, Athleta e Banana Republic – hanno registrato vendite comparabili positive per la prima volta dopo anni a dimostrazione che la strategia di risanamento del CEO Richard Dickson inizia a fare effetto.
Guardando i singoli numeri si nota che l’utile per azione invece dei 14 centesimi previsti ha superato la soglia dei 41. Entrate: 3,39 miliardi di dollari rispetto ai 3,29 miliardi di dollari previsti. L’utile netto riportato dalla società nel trimestre chiuso al 4 maggio è stato di 158 milioni di dollari rispetto alla perdita di 18 milioni di dollari dell’anno precedente.
Le vendite sono salite a 3,39 miliardi di dollari, in crescita di circa il 3% rispetto ai 3,28 miliardi di dollari dell’anno precedente.
«È la prima volta che tutti e quattro i marchi riflettono risultati positivi in molti anni», ha detto il CEO Richard Dickson alla CNBC in un’intervista, aggiungendo «Siamo molto fiduciosi riguardo al nostro trimestre e ci ha dato la fiducia necessaria per aumentare le nostre previsioni per l’intero anno 2024, sia le prospettive per i ricavi che il margine operativo».
Gap si aspetta ora che le vendite nette aumentino “leggermente”, che i margini lordi crescano di almeno 1,5% rispetto alle proiezioni precedenti e che l’utile operativo si posizioni nell’intervallo di crescita medio del 40%, rispetto alle precedenti indicazioni.