Partono in calo oggi le Borse europee in scia ai futures sul Nasdaq che si muovono in rosso (-0,7%). Piazza Affari apre volatile a 34.145 punti. Lo spread sale a 131 punti, il Btp decennale rende oltre il 4%.
Gli investitori attendono i dati sull’inflazione Usa e Ue in calendario domani, per capire quali saranno le prossime mosse delle banche centrali, con la Bce pronta a effettuare un primo taglio dei tassi la prossima settimana e la Fed che appare invece più cauta.
Giornata ricca sul fronte macro: si apre con l’inflazione in Spagna. Poi è attesa la disoccupazione in Italia, i prezzi alla produzione, la fiducia economica in Ue e la disoccupazione. Dagli Usa alle 14.30 il Pil trimestrale, le richieste di sussidi alla disoccupazione, poi alle 16 le vendite di case, alle 16.30 gli stoccaggi gas e per chiudere alle 17 escono le scorte di petrolio.
Sul fronte dei cambi, prosegue la debolezza dell’euro che vale 1,079 dollari (da 1,081 di ieri) e passa di mano a 169,2 yen (da 170,3), mentre il biglietto verde scambia a 156,7 yen (157,5). In calo il prezzo del petrolio con il Wti di luglio che cede lo 0,21% a 79,06 dollari al barile e il Brent di pari scadenza a 83,38 dollari (-0,26%). Scende anche il gas ad Amsterdam dello 0,23% attestandosi a 33,80 euro al MWh.