Giungono segnali contrastanti dal fronte commerciale in Germania. Secondo quanto comunicato dall’Ufficio Federale di Statistica della Germania (DESTATIS) i prezzi import hanno registrato una variazione del +0,7% su mese ad aprile contro il +0,5% atteso dagli analisti e dopo il +0,4% di marzo.
Su base annuale si registra invece un decremento dell’1,7% a fronte del -3,6% del mese precedente e rispetto al -1,8% atteso.
Al netto dei prodotti petroliferi e minerari, i prezzi sono diminuiti del 2,2% su base annua e saliti dello 0,6% su base mensile.
Per quanto riguarda i prezzi alle esportazioni si segnala un decremento dello 0,2% su anno e un aumento dello 0,4% rispetto al mese precedente.
Il dato è di quelli molto osservati dagli analisti in quanto la Germania è la prima potenza economica d’Europa, quarta al mondo dopo Stati Uniti, Cina e Giappone; è la quarta più grande economia in termini di PIL nominale e la quinta in termini di potere d’acquisto.