Nonostante i cambiamenti globali e la crescita dell’inflazione che rendono il panorama instabile, l’immobile resta ancora il bene di rifugio per eccellenza. E ciò che potrebbe (forse) sorprendere è che il settore del luxury risulta in costante crescita. Vediamo perché con Claudio Citzia fondatore di Luxforsale, portale specializzato nella promozione di immobili di lusso.
Citzia, qual è in questo momento il panorama del mercato del lusso in Italia?
«Il mercato immobiliare di lusso è sempre stato florido, ma in questo momento è in grande crescita grazie ad alcune contingenze internazionali. Ad esempio il Covid ha reso l’Italia una nazione ancor più interessante, grazie alla sicurezza medica e politica (nonostante quello che si possa pensare). Poi è semplice da raggiungere, ci sono favorevoli condizioni climatiche e sopratutto offre il 70% del patrimonio immobiliare di lusso con ampia scelta, dalle città storiche al mare, dal lago alla montagna».
Quali sono le regioni e le città italiane “trainanti” di questo settore?
«Abbiamo appena pubblicato l’osservatorio ufficiale sul mercato del lusso, dal quale si evince che la regione più dinamica è la Lombardia, trainata dall’impennata di richieste su Milano, seguita da Liguria, Toscana e Puglia che offrono l’opportunità di vivere il Bel Paese in location esclusive vicino al mare (Liguria e Toscana) o anche in città storiche o nelle verdi colline toscane. La lista degli immobili di lusso all’estero vede primeggiare gli Emirati Arabi Uniti con 169 proprietà, di cui ben 163 nella sola Dubai. Al secondo posto Malta e al terzo posto il Brasile. Le posizioni successive sono occupate da Albania, uno degli Stati più sorprendenti nell’offerta di immobili di lusso, Francia e Grecia».
Chi compra al momento di più in Italia gli immobili di lusso?
«Nonostante quello che si possa pensare sono gli italiani a comprare di più nel Bel Paese immobili del lusso ma cresce l’interesse da parte dell’estero (+18% su anno). Gli italiani comprano sopratutto immobili sotto i 5 milioni, mentre sopra i 5 milioni la situazione si ribalta con gli stranieri in testa. In generale tutto il mondo vuole comprare o affittare in Italia: americani, svizzeri, tedeschi. Ma negli ultimi due anni registriamo un grande incremento di nazioni “emergenti” come India, Canada, Israele e zona araba. Interessante anche come dopo il post brexit molti inglesi o residenti in Inghilterra (società soprattutto) si rivolgano con interesse al mercato italiano».
Il costo? Può farmi una stima?
«ll prezzo medio degli immobili in vendita in Italia si attesta a 1.628.639 euro, con le città di Roma, Monza, Milano e Olbia che emergono come hotspots per l’acquisto di proprietà ultra-lusso. Gli immobili con un valore superiore ai 10 milioni di euro rappresentano una nicchia esclusiva ma significativa per il portale Luxforsale. Nel nostro nuovo Osservatorio abbiamo rilevato 32 proprietà extra lusso con queste caratteristiche, di cui 31 in Italia e 1 all’estero, precisamente nelle Isole Vergini Britanniche. Ma dove si trovano queste residenze da sogno? Ben 6 sono in Toscana, che guida questa speciale classifica, mentre 5 si trovano in Sardegna. A seguire, con 4 residenze oltre i 10 milioni di euro, si trovano Lazio e Liguria, mentre Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna ne contano 2 a testa».
E’ evidente che il settore è in costante crescita. Pensa che questo boom durerà?
«Personalmente credo che il boom durerà ancora per molto tempo, anche perché in momenti di insicurezza finanziaria l’immobile rappresenta l’investimento sicuro. Inoltre, la crisi internazionale legata a conflitti, crea instabilità in molte altre nazioni ritenute ad oggi pericolose, il ché aumenta ancora di più l’interesse verso il bel paese».
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Claudio Citzia – Fondatore Luxforsale
Qual è la situazione del mercato del lusso in Italia rispetto all’estero?
«A livello mondiale posso affermare con certezza che al momento l’Italia rappresenta la nazione più ricercata in assoluto. La crisi del mercato americano o inglese apre a nuove nazioni come ad esempio arabe o zone balcaniche, ma nulla hanno a che vedere con i numeri della nostra nazione. Il rallentamento a volte è rappresentato dalla burocrazia, ma Luxforsale ha introdotto facilitazioni, come ad esempio la possibilità di accedere al mutuo (anche se parziale), di comprare immobili in criptovaluta o la possibilità di consulenze per scegliere la soluzione migliore alle esigenze dell’ acquirente».
Quanto hanno secondo lei influito le sanzioni occidentali nei confronti della Russia sul mercato immobiliare del lusso?
«Moltissimo in tutto il mondo e molto anche in alcune località italiane, ma l’incremento di afflussi da altre nazioni ha annullato questo deficit. Bisogna segnalare però che anche russi ed ucraini stanno timidamente tornando, utilizzando formule alternative per far uscire i capitali dalla Russia. La soluzione che prediligono è la scelta di comprare tramite società estere (es. Svizzere)».
Per chiudere, quali sono le caratteristiche uniche che rendono una casa di lusso?
«Qui non è semplice dare una risposta corretta, nel senso che se si prende in considerazione la normativa bisognerebbe valutare la superficie, in altre nazioni è il prezzo e così via. Proprio per questo come Luxforsale abbiamo sviluppato un intelligenza artificiale proprietaria che è in grado, a seguito del semplice caricamento di foto, di offrire un indice di stima del lusso dell’immobile totalmente oggettivo e non basato su parametri soggettivi».
Dall’adozione di tecnologie all’avanguardia all’attenzione crescente per la sostenibilità, il lusso immobiliare continua quindi ad offrire stimoli ed opportunità senza precedenti. L’Italia, con la sua ricca storia, paesaggi mozzafiato e patrimonio culturale, è da sempre una destinazione ambita nel luxury. La sua offerta comprende una vasta gamma di proprietà, dalle ville storiche sulle colline alle residenze di lusso sulla costa, che attraggono acquirenti nazionali e internazionali alla ricerca di una vita esclusiva. Esplorare i trend in costante mutamento è essenziale per comprendere dove si sta orientando il mercato.