Il boom delle prenotazioni per gli incentivi sulle auto elettriche ha messo in evidenza l’interesse del pubblico per il settore. Un interesse che, presumibilmente, nei prossimi mesi si trasformerà in una serie di immatricolazioni. Per quanto riguarda il messe di maggio, invece, ultimo mese prima degli incentivi, da E-Motus fanno notare che sono state registrate nella Penisola 5.021 vetture full electric (un calo pari al 18,6% sullo stesso mese del 2023) e che ha rappresentato una quota di mercato del 3,6% (dal 4,1% del maggio 2023).
Sempre secondo la stessa fonte, al 31 maggio il parco circolante elettrico italiano si attesta a quota 238.986 auto.
«Il repentino utilizzo dei fondi destinati alle auto elettriche testimonia, da un lato, il crescente interesse anche in Italia per questa tecnologia, e dall’altro, evidenzia l’importanza di costruire politiche incentivanti con un respiro più programmatico e orientato al medio periodo, tale da consentire a cittadini e imprese di pianificare le proprie scelte in un contesto ben definito, scongiurando che l’ottenimento del bonus si trasformi in una sorta di click-day dopo che per mesi il mercato si è mosso con grande fatica», commenta il presidente di Motus-E, Fabio Pressi.
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