L’Antitrust ha avviato un intervento di moral suasion nei confronti di 13 società attive nella fornitura di energia elettrica e gas sul mercato libero spiegando che “le offerte pubblicizzate online non sono risultate pienamente conformi alla disciplina a tutela del consumatore“. In particolare nel mirino sono finite Illumia, Jen Energia, Dolomiti Energia, Axpo Italia (Pulsee Luce & Gas), Ajo’ Energia, Acea Energia, Ecom-Energu Comune, Agsm Aim Energia, Hera Comm, Wekiwi, Omnia Energia, Semplice Gas & Luce, E.On Energia.
«A seguito della prevista cessazione del mercato tutelato – si legge nella nota diffusa dall’Antitrust – l’Autorità ha effettuato un monitoraggio delle offerte commerciali proposte dalle principali società di vendita di energia elettrica e gas presenti sul mercato libero per verificare la trasparenza e la completezza delle informazioni promozionali fornite ai consumatori, con riguardo sia alle componenti economiche sia ai claim ambientali. L’Autorità ha riscontrato criticità nelle varie voci di costo perché mancava l’indicazione di alcuni oneri che compongono il prezzo dell’energia. Riguardo ai claim ambientali, invece, è emerso che alcune affermazioni da parte delle società non fornivano circostanziate e certificate informazioni sulle concrete azioni svolte. Al termine del monitoraggio è stato rivolto alle società interessate l’invito ad integrare la propria informativa promozionale in modo chiaro ed esaustivo, attraverso l’indicazione di tutti gli oneri (discrezionalmente previsti dalle società di vendita) che compongono la spesa per l’energia. Inoltre, l’Autorità ha chiesto di predisporre un’informativa completa e corretta in materia di green claim, corredata delle certificazioni e dalle attestazioni relative ai vanti ambientali, agevolmente consultabili. Questi ultimi interventi si inseriscono nel solco della continua e forte attenzione che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato sta prestando e continuerà a prestare al mercato dell’energia elettrica e del gas».
«Bene, azione di moral suasion importante. Le offerte, infatti, devono essere trasparenti. Da sempre invitiamo il consumatore a non fidarsi mai della pubblicità o di chi ci telefona a casa. Se vuole cambiare fornitore deve farlo solo dopo essere andato sul Portale Offerte di Arera. Senza contare che, almeno in questo momento, non ci sono offerte del mercato libero più convenienti della tutela – afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. – Uno dei trucchetti delle società di luce e gas è quello di mettere in evidenza solo il prezzo per la materia energia, rappresentando lo sconto rispetto al mercato tutelato, dimenticandosi di comunicare anche la quota di commercializzazione fissa, che, se i consumi sono bassi, essendo fissa e pagata indipendentemente da quanto si consuma, si mangia tutto il risparmio che si ha sulla quota energia. Peggio ancora quando si aggiungono servizi a pagamento, come quando all’offerta si abbina un’assicurazione casa (per guasti), salute o altri servizi non richiesti per maggiorare il prezzo, come l’acquisto di lampadine, il monitoraggio dei consumi».
Ricordiamo che la moral suasion è una sorta di potere intrinseco che può essere esercitato da un’autorità, che in un certo campo ha obblighi di vigilanza e garanzia: essa induce i soggetti vigilati ad un comportamento moralmente e socialmente corretto.