Shein si sta preparando a presentare un prospetto alla Financial Conduct Authority britannica per l’approvazione in vista di una potenziale quotazione a Londra che potrebbe valutarla intorno ai 50 miliardi di sterline (63,70 miliardi di dollari). E la presentazione potrebbe avvenire già la prossima settimana, come indicano alcune fonti che però vogliono mantenere l’anonimato.
L’azienda di fast fashion ha intensificato i preparativi per la sua quotazione a Londra dopo che il suo tentativo di quotarsi a New York ha dovuto affrontare ostacoli normativi e respingimenti da parte dei legislatori statunitensi. Shein ha presentato istanza di quotazione in borsa negli Stati Uniti alla fine di novembre per un valore di 66 miliardi di dollari. Il piano per una IPO statunitense è ancora ufficialmente sul tavolo, ma la società con sede a Singapore ha faticato a superare gli ostacoli normativi sia negli Stati Uniti che in Cina, tra le critiche dei legislatori statunitensi su presunte pratiche lavorative e azioni legali da parte dei concorrenti.
Tuttavia, anche alcuni legislatori britannici stanno mettendo in dubbio l’idoneità di Shein ad essere quotata a Londra e chiedono un maggiore controllo dell’attività. Shein, in risposta, ha affermato che sta rafforzando la governance e la conformità.