Il dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti ha confermato di aver imposto sanzioni civili per un totale di 2,5 milioni di dollari ad alcune compagnie aeree tra cui Lufthansa, Air France, KLM Royal Dutch Airways e South African Airways.
Le multe nascono dai notevoli ritardi nei rimborsi (900 milioni di dollari) ai clienti costretti a cancellare voli e viaggi per le restrizioni dovute alla pandemia del COVID-19.
Lufthansa ha affermato in una nota di aver effettuato tutti i rimborsi richiesti e che “il ritardo nel pagamento sancito è dovuto esclusivamente al livello storicamente senza precedenti di rimborsi durante la pandemia di COVID”. La stessa compagnia ha sottolineato che a causa degli imprevedibili effetti del COVID, è stata costretta a cancellare migliaia di voli e le richieste di risarcimento hanno messo a rischio di insolvenza la compagnia. Infatti Lufthansa ha confermato di aver concesso rimborsi per 5,3 miliardi di dollari, di cui 802 milioni di dollari ai clienti statunitensi tra il marzo del 2020 e il settembre del 2022.
Commento simile anche da KLM che ha sottolineato che problemi tecnici e di personale e il gran numero di richieste di rimborso hanno portato migliaia di consumatori ad aspettare per molti mesi».