Elon Musk ha ordinato a Nvidia di spedire migliaia di chip AI, riservati a Tesla, a X e xAI. A renderlo noto sarebbe la CNBC la quale, a sua volta, avrebbe visionato email interne all’azienda nelle quali Musk avrebbe chiesto al produttore di chip di dare priorità alle spedizioni di processori a X e xAI prima che a Tesla.
In passato il patron di Tesla aveva affermato di voler far crescere la sua azienda di auto elettriche trasformandola in “un leader nell’intelligenza artificiale e nella robotica”, un’ambizione che, però, avrebbe richiesto molti processori costosi di Nvidia. Ma le email rese note dalla Cnbc suggeriscono che Musk abbia dirottato una considerevole spedizione di processori AI che era stata riservata a Tesla alla sua società di social media X, precedentemente nota come Twitter.
Così facendo Musk ha ritardato di mesi la ricezione da parte della casa automobilistica di oltre 500 milioni di dollari in unità di elaborazione grafica, o GPU, probabilmente creando un gap ampio nella creazione dei supercomputer di cui Tesla afferma di aver bisogno per sviluppare veicoli autonomi e robot umanoidi.
Tesla è al centro di un preoccupante calo delle vendite dovuto in parte all’invecchiamento della sua gamma di veicoli elettrici e alla maggiore concorrenza soprattutto da parte dei cinesi.