Il Ceo di Boeing Dave Calhoun testimonierà davanti a una commissione del Senato il 18 giugno per rispondere alle domande dei legislatori sulle accuse degli informatori e sul controllo di qualità presso il produttore di aerei mentre attraversa una crisi di sicurezza.
«Aspetto con ansia la testimonianza del signor Calhoun, che è un passo necessario per affrontare in modo significativo i fallimenti della Boeing, riconquistare la fiducia del pubblico e ripristinare il ruolo centrale della società nell’economia americana e nella difesa nazionale», ha affermato il senatore Richard Blumenthal, D-Conn., presidente della sottocommissione permanente per le indagini del Senato.
L’udienza arriva dopo che un ingegnere della compagnia ha affermato che l’assemblaggio dei 787 Dreamliner della Boeing ha sottoposto gli aerei a uno stress eccessivo riducendone la durata di vita, accuse che Boeing ha definito inesatte. La FAA sta indagando.
«Accogliamo con favore l’opportunità di comparire davanti al sottocomitato per condividere le azioni che abbiamo intrapreso, e che continueremo a intraprendere, per rafforzare la sicurezza e la qualità e garantire che il viaggio aereo commerciale rimanga la forma di trasporto più sicura», ha affermato Boeing in una nota.
«Ci impegniamo a promuovere una cultura di responsabilità e trasparenza, rispettando al contempo i più elevati standard di sicurezza e qualità», ha dichiarato il produttore di aerei.
Boeing ha cercato di rimettersi in piedi dopo i due incidenti mortali del suo 737 Max più venduto nel 2018 e nel 2019. Ma il tappo della porta esploso da un 737 Max 9 quasi nuovo durante un volo dell’Alaska Airlines volo di gennaio ha sottoposto il produttore ad un nuovo esame da parte dei legislatori e della Federal Aviation Administration.
Calhoun a marzo aveva dichiarato che si sarebbe dimesso entro la fine dell’anno, nell’ambito di un ampio riassetto esecutivo del produttore di aerei.