La domanda di mutui crolla per la seconda settimana consecutiva visti i tassi in rialzo. Secondo l’indice destagionalizzato della Mortgage Bankers Association il volume totale delle richieste è sceso del 5,2% la scorsa settimana rispetto alla settimana precedente. È stato apportato un ulteriore aggiustamento per tenere conto della festività del Memorial Day.
Il tasso di interesse medio contrattuale per i mutui trentennali a tasso fisso con saldi di prestito conformi è aumentato al 7,07% dal 7,05%, con punti in aumento a 0,65 da 0,63 (inclusa la commissione di erogazione) per i prestiti con un calo del 20%.
Le richieste di mutuo per l’acquisto di una casa sono diminuite del 4% durante la settimana e del 16% in meno rispetto alla stessa settimana di un anno fa. Gli acquirenti non devono fare i conti solo con tassi di interesse più elevati. I prezzi delle case continuano ad aumentare e la concorrenza, soprattutto nella fascia più bassa, è agguerrita.
Le richieste di rifinanziamento di un mutuo per la casa sono diminuite del 7% rispetto alla settimana precedente e sono state del 5% in più rispetto alla stessa settimana di un anno fa.