Ieri si era riunita la commissione tecnica Ambiente ed Energia della Conferenza delle Regioni, guidata dalla Sardegna, in una videoconferenza per definire l’ultimo punto ancora in sospeso nella bozza di decreto sulle aree idonee per le rinnovabili, che deve essere emanato del ministero dell’Ambiente, dopo il parere delle Regioni.
«La bozza definitiva del testo stabilisce anche che le Regioni possono stabilire una fascia di rispetto dal perimetro dei beni sottoposti a tutela di ampiezza differenziata a seconda della tipologia di impianto, proporzionata al bene oggetto di tutela, fino a un massimo di 7 chilometri. Vincoli che, precisa il decreto, non si applicano agli impianti già esistenti e ai loro rifacimenti».
Il provvedimento è stato esaminato e infine approvato dalla Conferenza Unificata, con le Regioni, Province autonome, l’Anci e i ministeri di Ambiente, Agricoltura e Cultura. Il decreto ora potrà essere emanato dal ministro Pichetto come abbiamo già citato.