Nel 2023 l’inflazione misurata dall’indice Ipca al netto della dinamica dei prezzi dei beni energetici importati risulta pari al 6,9%, un decimo di punto inferiore rispetto alla stima indicata lo scorso dicembre (7%).
L’indicatore è riferimento nei rinnovi contrattuali.
L’Istat indica inoltre la previsione per gli anni 2024-2027: 1,9% per il 2024 e 2,0% per gli altri tre anni. La stima tiene conto dei cambiamenti metodologici introdotti nel 2023 e si basa sulle ipotesi tecniche di stabilizzazione del prezzo all’importazione dei beni energetici e del peso dei beni energetici nel paniere Ipca sui livelli attuali.
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