Manufacturers Dior Srl, azienda controllata dal gruppo di moda francese Christian Dior, è stata posta sotto amministrazione giudiziaria dopo la scoperta del subappalto dei lavori ad alcune ditte cinesi che sfruttavano i lavoratori.
Secondo quanto reso noto da Reuters, l’indagine si sarebbe concentrata su 4 fornitori cinesi che avevano alle proprie dipendenze 32 operai due dei quali sono poi risultati immigrati illegali. Quella scoperta non sarebbe una violazione singola ma sistematica, volta a potenziare i profitti
Il personale ha vissuto e lavorato “in condizioni igienico-sanitarie inferiori al minimo richiesto da un approccio etico” secondo quanto reso noto nella sentenza di 34 pagine nella quale si sottolinea anche che i lavoratori venivano costretti a dormire sul posto di lavoro per avere “manodopera disponibile 24 ore su 24”.
Una situazione confermata anche dal controllo sui consumi elettrici che hanno dimostrato la presenza di “cicli di produzione giorno-notte senza soluzione di continuità, anche durante le vacanze”.
Inoltre, secondo il documento, i dispositivi di sicurezza sarebbero stati rimossi dai macchinari per consentire loro di operare più velocemente.