L’OPEC oggi ha mantenuto la sua previsione di crescita relativamente forte della domanda globale di petrolio nel 2024, nonostante un consumo inferiore al previsto nel primo trimestre, affermando che i viaggi e il turismo sosterranno la seconda metà dell’anno. In particolare in un rapporto mensile l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio ha affermato che la domanda mondiale di petrolio aumenterà di 2,25 milioni di barili al giorno (bpd) nel 2024 e di 1,85 milioni di bpd nel 2025. Entrambe le previsioni sono rimaste invariate rispetto al mese scorso.
«A livello globale, il settore dei servizi mantiene uno slancio stabile – ha affermato l’OPEC. – Si prevede che sarà il principale contributore alla dinamica di crescita economica nella seconda metà del 2024, sostenuto in particolare dai viaggi e dal turismo, con un conseguente impatto positivo sulla domanda di petrolio».
L’OPEC ha abbassato la sua stima della domanda totale nel primo trimestre di quest’anno di 50.000 bpd a 103,51 milioni di bpd e ha aumentato la sua previsione per il secondo trimestre dello stesso incremento di 50.000 bpd.
L’Agenzia Internazionale dell’Energia, che rappresenta i Paesi industrializzati, vede un’espansione molto più bassa rispetto all’OPEC, pari a 1,1 milioni di bpd. Aggiornerà le sue cifre questa settimana.