Il tasso di inflazione mensile del Ghana è salito al massimo degli ultimi 10 mesi a maggio, poiché un forte crollo del cedi ha portato ad un’impennata del costo dei prodotti non alimentari. La valuta locale si è infatti deprezzato del 14% rispetto al dollaro negli ultimi tre mesi.
In particolare i prezzi al consumo hanno visto a maggio un aumento del 3,2%, al top da luglio secondo quanto ha riferito oggi ai giornalisti nella capitale Accra lo statistico governativo Samuel Kobina Annim.
Diverso invece il dato tendenziale. Il tasso di inflazione è infatti sceso al 23,1% dal 25% di aprile, a causa di effetti base favorevoli, ha affermato. Il calo è stato inferiore al previsto.
Ad aprile la Banca Centrale del Ghana ha deciso di mantenere il proprio tasso di interesse principale al 29%,proprio per tenere sotto osservazione l’inflazione. Il Paese, noto per essere un importante produttore di cacao, oro e petrolio nell’Africa occidentale, sta attuando una serie di ristrutturazioni del debito per affrontare la sua peggiore crisi economica in decenni, supportato da un programma di $3 miliardi del Fondo Monetario Internazionale.