Ford Motor sta concludendo il controverso EV-certified program, un programma lanciato nel settembre del 2022 che offriva alla clientela autoveicoli con altissimi standard certificati ma contemporaneamente chiedeva ai concessionari aderenti di investire dai 600mila ad oltre di 1 milione di dollari. Il progetto nasceva in risposta alla forte domanda di veicoli, domanda che con il tempo ha iniziato a scemare.
Le vendite di veicoli elettrici per Ford e altre case automobilistiche stanno effettivamente crescendo, ma a un ritmo molto più lento di quanto molti si aspettassero. Il tutto senza contare le difficoltà nate all’interno della lotta degli USA con la Cina e i dazi imposti dall’Ue. La prima e più ovvia conseguenza è stata il taglio progressivo degli investimenti nella ricerca sul settore.
“Il mondo è cambiato”, ha detto giovedì Marin Gjaja, direttore operativo della divisione veicoli elettrici Model E di Ford, durante una conferenza stampa. “La crescita è rallentata.” . Da qui la decisione di allargare la vendita dell’elettrico a tutti i concessionari e non solo a quelli aderenti al progetto.