Il tasso di posti di lavoro vacanti nell’area euro nel primo trimestre dell’anno arriva a registrare il 2,9% I dati resi noti da Eurostat confermano un trend stabile rispetto all’ultima rilevazione.
Dopo il fenomeno delle grandi dimissioni registrato dopo il Covid 19 resta la difficoltà di molte aziende europee ad arruolare manodopera. Una realtà che si è evidenziata con le rilevazioni degli scorsi anni. Infatti il tasso di posti di lavoro vacanti secondo i dati Eurostat era ai massimi storici nell’Eurozona arrivando al 3,1% dei posti di lavoro retribuiti nel terzo trimestre del 2022, rispetto al 2,6% del terzo trimestre del 2021 e al 2,2% dello stesso periodo del 2019.