Inizia la seconda giornata di lavoro al vertice del G7 con focus su migrazioni, Indopacifico e intelligenza artificiale. Ma questa è anche e soprattutto la giornata di Papa Francesco, che arriverà a Borgo Egnazia, in Puglia, attorno alle 12.30, per dire la sua sull’etica e sui valori che dovrebbero accompagnare la rivoluzione prodotta dall’Intelligenza Artificiale, ma lo scopo del suo viaggio è parlare di pace in un’epoca dominata dalle guerre. E per questo il pontefice terrà 10 bilaterali con tutti i leader del G7, in particolare il presidente Usa Joe Biden, con il leader ucraino Volodymyr Zelensky e con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
La prima giornata di vertice si è chiusa con un importante accordo accordo tra i leader sui prestiti straordinari a Kiev per un valore di 50 miliardi di dollari, annunciato dalla Presidente Ursula von der Leyen, e sul congelamento degli asset russi. Accordo anche sulla proposta di accordo formulata dagli Usa per Gaza. Fra gli argomenti divisivi il diritto all’aborto, che è stato escluso dalla bozza ed ha visto contrapposti Macron e Meloni sul tema.
Nella sessione dedicata al piano infrastrutturale per l’Africa, il presidente americano Joe Biden ha annunciato lo stanziamento di 33 miliardi di dollari per l’Africa subsahariana, i nuovi progetti per la connettività in Ghana e Kenya, la linea ferroviaria in Angola, Congo, Zambia, ed Oceano Indiano.
«Come G7 abbiamo concordato di sostenere progetti faro per sviluppare corridoi economici trasformativi per infrastrutture e investimenti di qualità – è scritto nel comunicato al termine della sessione pomeridiana sulle infrastrutture, che conferma anche la disponibilità del settore privato statunitense ed italiano a mobilitare nuovi investimenti nei mercati emergenti, allineati con le priorità del piano infrastrutturale PGII e del Piano Mattei – L’Italia e gli Stati Uniti stanno ulteriormente collaborando su progetti di energia pulita, agricoltura sostenibile e mobilità elettrica, a partire da potenziali progetti in Kenya».