Il tasso di inflazione annuale dell’Arabia Saudita è rimasto all’1,6% per il terzo mese consecutivo a maggio, secondo quanto ha dichiarato l’Autorità Generale di Statistica del Paese, in linea con le stime degli analisti. Su mese invece il dato, misurato dall’indice dei prezzi al consumo, risulta in aumento dello 0,2%, anche in questo caso come da consensus.
I prezzi all’ingrosso sono saliti del 3,2% su base annua nel mese di maggio, con un rallentamento rispetto all’aumento del 3,4% di aprile. Su mese sono scesi dello 0,1%.
L’economia del Regno ha subito una contrazione dello 0,9% nel 2023, in netto contrasto con il 2022, quando è stata l’economia più performante del gruppo G20, grazie alla vincita del prezzo del petrolio, che le ha permesso di raggiungere una crescita dell’8,7% e il suo primo avanzo fiscale in quasi un decennio. Il Pil è diminuito dell’1,8% su base annua nel primo trimestre.
L’Arabia Saudita ha bisogno di centinaia di miliardi per raggiungere gli obiettivi del suo piano di diversificazione dell’economia dal petrolio, noto come Vision 2030.