Shell ha accettato di acquistare la società di gas naturale liquefatto (GNL) di Singapore Pavilion Energy dalla società di investimento globale Temasek con l’obiettivo mirato di rafforzare la sua posizione di leadership nel GNL, secondo le dichiarazioni rilasciate oggi. Shell prevede infatti di espandere la propria attività di GNL dal 20% al 30% entro il 2030, rispetto al 2022, e stima che questo accordo contribuirà a raggiungere questi obiettivi. Inoltre la domanda globale di GNL aumenterà di oltre il 50% entro il 2040, man mano che il passaggio dal carbone al gas accelera in Cina, nei paesi dell’Asia meridionale e del Sud-est asiatico.
Shell e Temasek non hanno rivelato i dettagli finanziari della vendita nelle loro dichiarazioni ma il deal dovrebbe valere centinaia di milioni di dollari.
L’accordo, che dovrebbe concludersi entro il primo trimestre del prossimo anno, è arrivato poco più di un decennio dopo che Temasek ha fondato Pavilion Energy per rispondere alla crescente domanda di energia in Asia e sostenere la transizione energetica. Dal 2013 Pavilion Energy si è espansa da Singapore all’Europa e ha costruito un portafoglio che comprende circa 6,5 milioni di tonnellate all’anno o mtpa di contratti di fornitura di GNL da fornitori come Chevron, BP e QatarEnergy.
