Se ne parlava già a marzo scorso ed ora la notizia è diventata ufficiale: il produttore statunitense di veicoli elettrici Fisker ha dichiarato bancarotta dopo che le trattative per un accordo con una grande casa automobilistica sono fallite, esponendo la startup alle ricadute di un rapido consumo di denaro per consegnare il suo SUV Ocean negli Stati Uniti e in Europa. Secondo Reuters l’azienda in questione era Nissan, in trattative avanzate per investire nella startup.
In particolare la società ha presentato istanza di fallimento secondo il Capitolo 11 nel Delaware, elencando attività stimate tra $ 500 milioni e $ 1 miliardo e passività tra $ 100 milioni e $ 500 milioni. Il numero stimato di creditori di Fisker è compreso tra 200 e 999, secondo la documentazione del tribunale.
Fisker ha anche affermato che taglierà la sua forza lavoro di circa il 15% a causa delle difficoltà per vendere i suoi veicoli elettrici Ocean. Ha prodotto oltre 10.000 veicoli nel 2023 – meno di un quarto delle previsioni iniziali – e ne ha consegnati solo circa 4.700.
Lo stretto accesso al capitale in un’economia ad alti tassi di interesse, i costi associati alla commercializzazione e alla distribuzione dei suoi veicoli e la domanda di veicoli elettrici più lenta del previsto hanno trascinato al ribasso le riserve di liquidità dell’azienda.