L’Henley Private Wealth Migration Report prevede per la Gran Bretagna nel 2024 una perdita netta di 9.500 individui con un alto patrimonio netto. Una sorta di emorragia che segue i 4.200 in meno registrati l’anno scorso e che fa del Regno Unito la seconda nazione con il più alto tasso di fuga da parte dei ricchi. Al primo posto la Cina che, secondo l’analisi, dovrebbe registrare deflussi netti di 15.200 milionari nel 2024. Londra e dintorni, una volta erano considerati un luogo privilegiato per i super-ricchi «Tuttavia, questa tendenza ha cominciato a invertirsi circa dieci anni fa, quando sempre più milionari hanno iniziato a lasciare il Paese e ne sono entrati meno. In particolare, durante il periodo di sei anni dal 2017 al 2023 post-Brexit, il Regno Unito ha perso un totale di 16.500 milionari a causa dell’immigrazione. Le stime provvisorie per il 2024 sono ancora più preoccupanti».
La Gran Bretagna, però, dovrà affrontare un altro pericolo, quello delle prossime elezioni che minacciano di peggiorare ulteriormente la situazione.
Infatti il Partito Laburista, attualmente favorito con il 46% dei voti contro il 21% dei conservatori (fonte The Telegraph), ha già evidenziato nel suo programma elettorale una tassazione per i super ricchi per riuscire a finanziare i progetti delle infrastrutture.