La Commissione europea ha ricevuto il pacchetto definitivo di rimedi su Ita-Lufthansa inviato dalle parti nella tarda serata di ieri, e l’iter decisionale interno prosegue verso un verdetto positivo sulle nozze che sarà annunciato formalmente i primi giorni di luglio, poco prima della scadenza prevista del 4.
L’operazione prevede l’acquisizione da parte di Lufthansa di una quota del 41% della newco sorta dalle ceneri di Alitalia attraverso un aumento di capitale riservato da 325 milioni di euro. Il vettore tedesco acquisirà poi il controllo totale entro il 2033 per un investimento complessivo di 829 milioni di euro.
Il ministro Giorgetti scherza sulle nozze: “L’altro giorno ho viaggiato con Ita e ho incontrato uno steward che mi ha detto ‘ministro sto studiando il tedesco. E io gli ho risposto: bravo fai bene“.
«Abbiamo risposto agli ultimi dubbi della Commissione europea e auspichiamo che questo permetta in tempi ragionevolmente brevi il perfezionamento dell’acquisizione di una quota di Ita da parte di Lufthansa», fa sapere il Tesoro in una nota.
«Attendiamo, come previsto, la decisione formale entro il 4 luglio prossimo e siamo già al lavoro perché si concretizzino le condizioni concordate con la Commissione per poter finalizzare, nei prossimi mesi, l’operazione».
Domenica sera Mef e Lufthansa hanno trasmesso informalmente i rimedi per andare incontro alle preoccupazioni dell’Antitrust Ue relativi alla concorrenza in Italia in seguito all’operazione. Lunedì Bruxelles ha inviato il proprio feedback positivo sui sacrifici proposti sui tre punti principali: l’alta concentrazione a Milano Linate, alcuni voli di corto raggio e i collegamenti tra Roma e il Nord America. Il via libera, a livello tecnico, è servito alle parti per inviare così martedì sera il documento finale.
Da questo momento in avanti la Commissione europea potrà iniziare a scrivere la relazione che accompagnerà, in assenza di colpi di scena, il nulla osta alle nozze tra i tedeschi e gli italiani che sarà pubblicato il 4 luglio. L’operazione prevede l’ingresso di Lufthansa in Ita attraverso un aumento di capitale riservato da 325 milioni di euro in cambio del 41% del vettore tricolore.
L’accordo siglato ormai un anno a Roma fa prevede che in una seconda fase i tedeschi salgano al 90% della società, fino ad avere il controllo totale «entro il 2033» per un investimento complessivo di 829 milioni di euro.