Buone notizie arrivano dal fronte economico della Germania visto che l’inflazione, misurata dall’indice dei prezzi alla produzione, risulta in calo. A maggio l’indice in questione ha registrato una variazione nulla su base mensile, rispetto al +0,1% atteso dagli analisti e al +0,2% di aprile. Su base annua si evidenzia una flessione del 2,2%, più marcata rispetto al -2% del consensus, dopo il -3,3% del mese precedente.
Ricordiamo che i prezzi alla produzione si riferiscono alle transazioni tra imprese, in particolare fra l’azienda venditrice con stabilimenti di produzione localizzati in Italia e quella acquirente che opera sul territorio nazionale oppure all’estero. Tale indice misura le variazioni nel tempo dei prezzi che si formano nel primo stadio di commercializzazione. Come l’indice dei prezzi al consumo, è uno dei principali indicatori di inflazione.
Il dato è di quelli molto osservati dagli analisti visto che la Germania è la prima potenza economica d’Europa, quarta al mondo dopo Stati Uniti, Cina e Giappone; è la quarta più grande economia in termini di PIL nominale e la quinta in termini di potere d’acquisto.