Cala e delude le attese il mercato edile negli Usa. Secondo il Dipartimento del Commercio statunitense i nuovi cantieri avviati hanno registrato a maggio un crollo del 5,5%, attestandosi a 1,277 milioni di unità, dopo l’aumento del 4,1% di aprile, mentre le attese degli analisti erano un numero più alto di cantieri aperti a quota 1,370 milioni.
I permessi edilizi rilasciati dalle autorità competenti hanno visto sempre a maggio un decremento del 3,8% a 1,386 milioni di unità, dopo il -3% registrato il mese precedente. Le attese degli analisti erano per un aumento dei permessi, ovvero dello 0,7% fino a 1,450 milioni.
Risulta in peggioramento l’attività del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia visto che a giugno l’indice Philly Fed si è portato a 1,3 punti dai 4,5 di maggio, facendo anche peggio delle attese che indicavano un livello in aumento a 4,8 punti. Fra le componenti dell’indice quello dei nuovi ordini si è attestato a -2,2 punti da -7,9 punti, quello sulla spesa per investimenti è sceso a 12,1 da 20,10, mentre l’indice sull’occupazione si attesta a -2,5 da -7,9 punti e quello sui prezzi a 22,5 da 18,7 punti.
Ricordiamo che un indice superiore allo zero indica che all’interno del distretto di Philadelphia ci sono nel settore manifatturiero più imprese ottimiste che pessimiste.