CarMax ha registrato un calo del 32,6% nell’utile del primo trimestre, in quanto i margini più bassi dei veicoli venduti hanno continuato ad avere un impatto sul settore dei veicoli usati.
L’azienda ha registrato un dato che ammonta a 152,4 milioni di dollari o 97 centesimi per azione nel trimestre conclusosi il 31 maggio, rispetto ai 228,3 milioni di dollari o 144 centesimi per azione di un anno fa.
I ricavi complessivi sono stati di 7,11 miliardi di dollari, in calo del 7,5% e inferiori alle stime degli analisti che prevedevano 7,21 miliardi di dollari.
Rimane ottimista il CEO Bill Nash che ha detto: «sono incoraggiato dalle tendenze che abbiamo osservato nel primo trimestre, tra cui il continuo calo dei prezzi anno su anno, il miglioramento della stabilità del valore dei veicoli e la continua crescita della domanda nella parte superiore della canalizzazione».
Ricordiamo che CarMax è un rivenditore di veicoli usati con sede negli Stati Uniti. Gestisce due segmenti di business: CarMax Sales Operations e CarMax Auto Finance. L’azienda iniziò come attività secondaria di Circuit City, aprendo la sua prima sede nel settembre 1993 a Richmond, in Virginia.