Le comunicazioni della Premier Giorgia Meloni fatte in prima istanza questa mattina alla Camera sono state approvate anche dal Senato con 93 voti favorevoli e 54 contrari. Confermato, inoltre, il via libera alla risoluzione della maggioranza con 178 voti a favore e 98 contrari.
«Dire che l’Europa aiuta gli Stati membri solo se ci si piega a quello che una maggioranza ha deciso è outing. Quello che spetta all’Italia le spetta indipendentemente dal fatto che si può essere d’accordo o no con quello che decide la maggioranza» ed a proposito del Mes «Il mes? Voi rispondete in buona sostanza con Orban e il mes. Prima con la Polonia, poi la Polonia ha eletto un governo che vi fa comodo ed è sparita dai radar. Queste sono le tre cose. La campagna elettorale è finita».
Durante il suo discorso, la presidente del Consiglio si è rivolta anche alle opposizioni: “Il mes? Voi rispondete in buona sostanza con Orban e il mes. Prima con la Polonia, poi la Polonia ha eletto un governo che vi fa comodo ed è sparita dai radar. Queste sono le tre cose. La campagna elettorale è finita”.
In vista della prossima riunione del Consiglio europeo in agenda il 27 e 28 giugno la Premier ha sottolineato durante il suo intervento al Senato
“«Se qualcuno dice che in Europa non bisogna trattare con me dice che non bisogna trattare con la presidente del Consiglio di questa nazione. Chi dice che non bisogna parlare con la Meloni sta chiedendo di escludere la nazione che rappresento».
Gli ha fatto eco il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha dichiarato «Non si può prescindere dall’Italia». La frase è stata pronunciata durante una colazione al Quirinale alla quale erano presenti oltre a Giorgia Meloni anche i ministri Tajani, Giorgetti e Fitto.