Le richieste iniziali di disoccupazione negli Stati Uniti sono scese a 233.000 nella settimana conclusa il 22 giugno, rispetto al livello di 239.000 rivisto al rialzo della settimana precedente, rispetto alle aspettative di un calo minore a 235.000 nel sondaggio degli analisti. E’ quanto ha riferito oggi il Dipartimento del Lavoro.
La media mobile a quattro settimane è salita di 3.000 unità a 236.000, dopo un aumento di 5.750 unità a un livello di 233.000 nella settimana precedente. Le richieste continuative, che restano indietro di una settimana, sono salite a 1,839 milioni, il livello più alto dal 27 novembre 2021.
Il deficit del commercio internazionale anticipato di beni degli Stati Uniti si è ampliato a 100,62 miliardi di dollari a maggio, rispetto ai 97,95 miliardi di dollari di aprile, secondo i dati rilasciati dall’Ufficio del Censimento degli Stati Uniti, rispetto al deficit di 96,0 miliardi di dollari previsto da un sondaggio compilato da Bloomberg. Le esportazioni sono scese del 2,7% a maggio dopo un guadagno dell’1,3% ad aprile, mentre le importazioni hanno visto una diminuzione dello 0,7% dopo un guadagno del 3,1% nel mese precedente.
Nello stesso rapporto le scorte all’ingrosso sono aumentate dello 0,6% a maggio dopo un aumento dello 0,2% ad aprile, mentre gli analisti si aspettavano un aumento dello 0,1%.
I nuovi ordini di “beni durevoli”, o articoli di lunga durata come aerei, elettrodomestici e computer, sono inaspettatamente aumentati dello 0,1% a maggio, al di sotto dell’aumento dello 0,2% rivisto al ribasso di aprile ma migliore della stima di un calo dell’1%, secondo l’Ufficio censimento. Escludendo la difesa, i nuovi ordini sono scesi dello 0,2% e dello 0,1% al netto dei trasporti.