Corrono oggi le Borse europee. Il Dax segna +1,12%, Cac40 +2,53%, Ftse100 +0,63% e Ftse Mib +1,97% a 33.805 punti con lo spread Oat/Bund in calo a 68 punti base dopo aver toccato venerdì scorso il massimo dal 2012 a 85 punti base. Il primo turno delle elezioni generali in Francia ha confermato l’ascesa del partito di estrema destra Rassemblement national.
Ricca l’agenda macro di oggi visto che alle 11 è previsto il Pmi manifatturiero dell’Eurozona, poi alle 14 è attesa l’inflazione in Germania e alle 15.45 il Pmi manifatturiero dagli usa, mentre alle 16 è la volta dell’Ism manifatturiero americano.
Petrolio in rialzo di mezzo punto percentuale: il Brent settembre è scambiato a 85,45 dollari al barile, il Wti agosto a 82 dollari al barile. Gas in rialzo dello 0,4% ad Amsterdam a 34,6 euro al megawattora.
Nel corso della settimana il fattore politico resterà uno di quelli chiave con le elezioni in Uk (il 4 luglio) che si aggiungeranno all’attesa del secondo turno francese (domenica 7) mentre, sul lato economico, prende il via oggi il forum delle banche centrali di Sintra organizzato dalla Bce con interventi di Christine Lagarde e Nagel. Sul fronte macroeconomico in calendario per domani l’inflazione dell’eurozona di giugno. Venerdì il rapporto mensile Usa sul mercato del lavoro.
In Italia il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti comunica i dati relativi al mese di giugno sulle immatricolazioni di autovetture.