«Le aspettative di uno o due tagli dei tassi da parte della Bce da qui a fine anno sono piuttosto ragionevoli». Lo afferma Martins Kazaks, membro del Consiglio direttivo dell’istituto di Francoforte e governatore della banca centrale lettone, secondo cui i responsabili di politica monetaria dovrebbero prendersi del tempo per valutare i dati in arrivo sull’inflazione.
Per Kazaks però le pressioni sui prezzi sono attese in diminuzione nei prossimi mesi.
Sicuramente un dato molto osservato sarà quello che verrà diffuso oggi inerente i prezzi al consumo dell’Eurozona.
Ieri la presidente Christine Lagarde, aprendo i lavori del Forum Bce a Sintra, ha avvertito che il lavoro sull’inflazione non è finito e che dobbiamo rimanere vigili. Oggi è atteso anche l’intervento del numero uno della Fed, Jerome Powell, in un panel insieme a Lagarde e al presidente della banca centrale brasiliana, Roberto Campos Neto.