Siemens Energy prevede di assumere più di 10.000 nuovi dipendenti per la sua attività di rete elettrica, destinata a diventare la principale fonte di fatturato del gruppo di ingegneria energetica entro il 2030, ha riportato il Financial Times.
La Grid Technologies del gruppo ha stanziato 1,2 miliardi di euro che corrispondono a 1,29 miliardi di dollari in spese in conto capitale per nuovi stabilimenti e per aumentare la capacità produttiva negli Stati Uniti, in Europa e in Asia, ha rivelato al FT il responsabile dell’unità, Tim Holt.
«Stiamo assistendo a questo enorme boom – ha detto Holt al FT in un’intervista, citando – la crescente domanda di elettricità, l’aumento dei progetti di energie rinnovabili in costruzione che richiedono migliori connessioni alla rete e l’obsolescenza delle infrastrutture diffuse che gestiscono a malapena i carichi energetici esistenti».
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