logo_business24it
  • ECONOMIA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • SPORT
Link utili >
Programmi TV
Radio
logo_/wp-content/uploads/2024/09/Logo-png-orizzontale.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-imprese-possibili.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-business-life.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-esperto-risponde.png
  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • Canale 824 di Sky
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
Cerca nel sito
Senza categoria

BYD, produzione in Thailandia per aggirare dazi Ue

Maria Vincenza D'Egidio
3 Luglio 2024
BYD, produzione in Thailandia per aggirare dazi Ue
  • copiato!

Inaugurazione della fabbrica in Thailandia lo stesso giorno dell’avvio delle nuove tariffe

L’Unione europea alza le barriere contro una possibile invasione di auto elettriche cinesi, ma quanto queste barriere potranno reggere è dubbio. Una prima sfida per la politica d’innalzamento dei dazi viene da BYD, il gigante dell’auto elettrica cinese, che apre domani una nuova fabbrica ma non in Cina, bensì in Thailandia, con l’obiettivo di esportare le proprie vetture anche nel Vecchio Continente.

La prima casa produttrice di auto a nuova energia, che non molti mesi fa ha superato Tesla, ha investito poco più di 450 milioni di euro per costruire un impianto di produzione a Rayong, una delle province della Thailandia. Si tratta di un paese in crisi, che ha bisogno come l’aria di investimenti stranieri, quindi permeabile a questo tipo di canto di sirena.

Tariffe Ue, la Cina vuole l’abolizione entro il 4 luglio per scongiurare una guerra commerciale
Attualita'
24 Giugno 2024
Tariffe Ue, la Cina vuole l’abolizione entro il 4 luglio per scongiurare una guerra commerciale
Pechino non vuole essere coinvolta in un’altra guerra tariffaria, dopo quella con gli Usa, ma afferma che prenderebbe tutte le…
24 Giugno 2024
  • dazi cina
  • ue cina
  • tariffe ue
Guarda ora

BYD ha anche chiarito che nel paese del Sudest asiatico i suo SUV Atto 3, che verrà prodotto a Rayong con una capacità annua di 150mila unità, costerà a pubblico tailandese 340mila baht (circa 8.600 euro), un prezzo scontatissimo.

Ma la realtà è che la gran parte della produzione non sarà diretta al mercato interno tailandese, bensì all’estero e, soprattutto, all’Europa.

Non è un caso che l’inaugurazione della fabbrica è stata fissata per il primo giorno di applicazione dei nuovi dazi decisi dall’Ue, che ha aumentato le tariffe d’importazione dalla Cina di un’aliquota fino al 38% in aggiunta all’attuale 10%. Questo con l’accusa formale che le auto elettriche cinesi godono di massicci sussidi governativi che distorcono il mercato.

La Cina ha negato l’accusa e ha affermato che i nuovi dazi europei sono un’ennesimo atto di protezionismo economico nell’ambito di un conflitto commerciale che ha portato gli Stati uniti a imporre dazi superiori al 100% per le auto elettriche cinesi.

Attualmente il rischio di una massiccia invasione di auto elettriche cinesi non sembra esserci al momento in Europa. Secondo quanto scrive Nikkei Asia, solo il 10% delle esportazioni di questo prodotto è andato all’Europa occidentale nei primi quattro mesi di quest’anno.

Questo a discapito dei mercati limitrofi alla Cina che, alla luce anche di un rallentamento del suo mercato interno, ha gli inventari carichi e tende a riversarli nei paesi del Sudest asiatico e a farsi una guerra al ribasso sui prezzi.

In Thailandia, per esempio, le nuove immatricolazioni di auto completamente elettriche sono aumentate del 31,64% da gennaio a maggio rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, anche se le vendite complessive di veicoli sono diminuite del 23,8%.

 

FOTO: Shutterstock
  • BYD
  • veicoli elettrici cinesi
  • byd apre fabbrica in thailandia
  • inagurazione stbilimento giorno avvio dazi ue
  • dazi ue su veicoli impotazione cinese

Ti potrebbero interessare

BYD, espansione aggressiva in Vietnam
Senza categoria
18 Luglio 2024
BYD, espansione aggressiva in Vietnam
Sono stati inaugurati questa settimana i primi negozi nel paese, rappresentando una sfida formidabile per il rivale locale VinFast
Guarda ora

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • POLITICA
  • CAST
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI
  • RADIO
TORNA ALL'INIZIO

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
logo_mm
Privacy Policy Cookie Policy Cmp Copyright © 2024. All Rights Reserved. Business24™
registrata presso il Tribunale di Genova
iscr. n° 10/2020 del 23/06/2020
World Vision s.r.l. P.I. 02848430993