L’economia americana ha creato a giugno 206 mila posti di lavoro, sopra le attese degli analisti che scommettevano su 190 mila e dopo che a maggio erano state create 218 mila buste paga. Lo riportano i dati forniti dal Bureau of Labour Statistics.
Si tratta di un indicatore molto osservato per comprendere lo stato di salute del mercato del lavoro statunitense.
Il tasso di disoccupazione si attesta sul 4,1% dopo il 4% di maggio.
Le retribuzioni medie orarie ammontano a 35 dollari, registrando un aumento dello 0,3% su mese e del 3,9% su anno dopo il +0,4% mensile e +4,1% tendenziale registrato a maggio. Le retribuzioni medie orarie sono monitorate con attenzione dalla Federal Reserve in quanto buon indicatore sia dello stato di salute del mercato del lavoro che delle pressioni inflazionistiche.