L’Europa riprende la corsa verso la conquista dello spazio e lo fa con Ariane 6 il razzo più potente che l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) abbia mai costruito. Un guasto al sistema di acquisizione dati rilevato qualche ora prima del lancio aveva fatto temere una cancellazione ma a dispetto delle paure alle 21:00, ore italiane, dalla base di Kourou nella Guyana Francese il razzo è partito, pur se con un’ora di ritardo.
La sua missione sarà quella, tra le altre, di rilasciare più carichi in punti diversi dell’orbita. Si tratta di ben 11 carichi. Una spinta verso la Space Economy, un mercato da 370 miliardi secondo stime del 2023. Quella di Ariane 6 un’avventura costata 4 miliardi di euro e che vede oggi solo il primo test di altri 25 lanci per scopi scientifici e commerciali.
Non mancano i competitor a cominciare da Space X, l’azienda spaziale di Elon Musk che il 6 giugno ha visto il quarto lancio di Starship, l’astronave che vuole riuscire a far sbarcare l’uomo su Marte.