L’indice di produzione industriale annuale dell’Arabia Saudita è sceso del 2,9% a maggio, in frenata rispetto al calo del 6,1% di aprile, secondo i dati dell’Autorità Generale di Statistica del Paese pubblicati oggi.
Il calo è stato determinato principalmente dalla riduzione dell’attività mineraria ed estrattiva in tutta la regione.
Su base mensile la produzione industriale dell’Arabia Saudita è aumentata dello 0,9%.
L’economia del Regno ha subito una contrazione dello 0,9% nel 2023, in netto contrasto con il 2022, quando è stata l’economia più performante del gruppo G20, grazie alla vincita del prezzo del petrolio, che le ha permesso di raggiungere una crescita dell’8,7% e il suo primo avanzo fiscale in quasi un decennio. Il Pil è diminuito dell’1,8% su base annua nel primo trimestre.
L’Arabia Saudita ha bisogno di centinaia di miliardi per raggiungere gli obiettivi del suo piano di diversificazione dell’economia dal petrolio, noto come Vision 2030.