Il tasso di disoccupazione della Malesia si è attestato al 3,3% per il settimo mese consecutivo a maggio, secondo i dati pubblicati dall’autorità statistica del Paese.
I disoccupati attivi, ovvero coloro che cercano attivamente un lavoro, rappresentano il 79,9% della categoria dei disoccupati, mentre i disoccupati inattivi, ovvero coloro che ritengono che non ci siano posti di lavoro disponibili, rappresentano il 20,1%.
Il numero di persone occupate è salito a circa 16,6 milioni a maggio, rispetto ai circa 16,6 milioni di aprile, ed è composto principalmente da lavoratori dipendenti (75,1%). I lavoratori in proprio hanno contribuito per il 18,4%.
A livello settoriale l’industria dei servizi ha continuato a registrare un aumento del numero di dipendenti, in particolare nel commercio all’ingrosso e al dettaglio, nei servizi di ristorazione e nelle attività di informazione e comunicazione.
La forza lavoro della Malesia è aumentata a circa 17,2 milioni di persone a maggio, rispetto ai 17,1 milioni di persone di un mese fa, grazie alla posizione economica positiva del Paese.
Ricordiamo che la Malesia si può considerare una delle economie più aperte ed in espansione del sud-est asiatico, come dimostra il crescente flusso di investimenti provenienti in primis dai Paesi dell’Asia orientale (in particolare Cina, Indonesia, Giappone, Singapore e Corea) ma in misura crescente anche da Stati Uniti e Paesi UE. L’economia vanta due primati mondiali assoluti e ben consolidati: quello della produzione di caucciù, il cui volume annuo si avvicina alla metà del volume complessivo mondiale, e quello della produzione di stagno, anch’esso quasi la metà del totale mondiale. Lo sfruttamento dei giacimenti petroliferi del Sarawak e del Sabah ha consentito l’autosufficienza energetica del paese (logicamente in rapporto al suo limitato sviluppo industriale). Tra le attività più produttive ricordiamo la coltura, soprattutto quella del riso, seguono poi la manioca, il mais, le patate e le patate dolci, i frutti tropicali, soprattutto l’ananas, caffè, cacao, arachidi, palme da cocco, palme da olio, pepe e altre spezie. I principali giacimenti di stagno si trovano nel Perak, nel Johor, nel Pahangh e presso Kuala Lumpur. Altre risorse minerarie sono i minerali di ferro, oro, bauxite, manganese e tungsteno.