La crescita della domanda globale di petrolio rallenterà a poco meno di un milione di barili al giorno (bpd) quest’anno e il prossimo, ha dichiarato oggi l’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE), dato che il consumo cinese si è contratto nel secondo trimestre a causa delle difficoltà economiche.
«La preminenza delle Cine (sta) svanendo. L’anno scorso il Paese ha rappresentato il 70% dei guadagni della domanda globale, che scenderà a circa il 40% nel 2024 e 2025», si legge nel rapporto mensile.
La domanda globale nel secondo trimestre è aumentata di 710.000 bpd rispetto all’anno precedente, registrando l’aumento trimestrale più basso da oltre un anno, ha scritto l’AIE.