Secondo la Commissione europea X sta violando le regole Ue sui servizi digitali (Dsa) con interfaccia ingannevoli, poca trasparenza sulla pubblicità e insufficiente accesso ai dati per i ricercatori.
I risultati dell’indagine svolta – si legge in una nota – sono ora stati inviati a X affinché la società possa difendersi da queste accuse.
Il Digital Services Act è un regolamento dell’Unione europea per modernizzare e ampliare la Direttiva sul commercio elettronico 2000/31/CE in relazione ai contenuti illegali, alla pubblicità trasparente e alla disinformazione.
Il regolamento si applica a tutti i servizi intermediari di trasmissione o memorizzazione dell’informazione (piattaforme, motori di ricerca, hosting) offerti a destinatari situati in Unione europea. E’ stato presentato insieme al Digital Markets Act (DMA) dalla Commissione europea al Parlamento europeo e al Consiglio dell’Unione europea il 15 dicembre 2020.
Il DSA è stato preparato dal Commissario europeo per l’agenda digitale Margrethe Vestager e dal Commissario Europeo per il Mercato Interno Thierry Breton, come membri della Commissione Von der Leyen.
Il DSA è stato approvato il 19 ottobre 2022. La sua applicazione è fissata a partire dal 17 febbraio 2024.
Non è la prima volta che la piattaforma social di Musk incappa in indagini e in attenzioni da parte della Commissione Ue per presunte violazioni dei nuovi regolamenti europei sui servizi digitali.