Joe Biden insiste di essere l’unico e solo candidato democratico alla Casa Bianca, determinato più che mai a non mollare la corsa finale verso la presidenza.
«Correrò e vincerò», ha detto il presidente americano a un evento elettorale a Detroit, nel Michigan. «Io sono il candidato e voi dovete decidere», ha sottolineato mentre i suoi sostenitori urlavano “altri quattro anni“.
«Trump è un perdente – ha attaccato Biden – L’ho battuto una volta e lo rifarò».
«La stampa mi ha attaccato in questi giorni perché sbaglio qualche nome, a Trump invece le fanno passare tutte – ha detto accusando i reporter – di non ricordare che il tycoon ha scambiato Nancy Pelosi con Nikki Haley».
«Vi assicuro che sto bene – ha sottolineato il presidente Usa, aggiungendo che – dobbiamo finire il lavoro». Biden ha ricordato che ha deciso di scendere in campo quando il figlio Beau è morto di cancro nel 2015.
«Anche nel 2020 dicevano che avremmo perso e invece abbiamo vinto – ha sottolineato il presidente Usa – La stampa dice che sono ingenuo anche se ho 270 anni», ha poi scherzato: «Ho solo 41 anni. In quanto a Trump, lavora per le grandi aziende farmaceutiche e petrolifere, io lavoro per gli americani», ha detto.
«Siete con me? Fermiamo Donald Trump?», ha gridato il presidente Usa ad una folla entusiasta. Biden è apparso determinato in questo comizio a Detroit, in quello che forse è il suo intervento più convincente delle ultime settimane.
Nella città del Michigan Biden, che si definisce il presidente più pro-sindacati della storia, si è rivolto soprattutto agli operai del settore automobilistico e all’Uaw, il loro potente sindacato, che è stata fondamentale alle scorse elezioni.