Intervenendo all’Economic Club di Washington DC, il governatore della Federal Reserve Jerome Powell ha subito dichiarato che la banca centrale USA non aspetterà di raggiungere il livello del 2% di inflazione per tagliare i tassi. Questo perché la politica delle banche centrali si muove second dinamiche “variabili”.
«La conseguenza è che se si aspetta che l’inflazione scenda fino al 2%, probabilmente si è aspettato troppo a lungo, perché il restringimento che si sta attuando, o il livello di restrizione che si ha, sta ancora avendo effetti che probabilmente porteranno l’inflazione al di sotto del 2%».
Invece, la banca centrale sta cercando “una maggiore fiducia” che l’inflazione tornerà al livello del 2%, ha affermato Powell.
«Ciò che aumenta la fiducia in questo senso sono i dati più positivi sull’inflazione, e ultimamente ne abbiamo ottenuti diversi».