Electrolux ha registrato un utile molto più elevato del previsto nel secondo trimestre, in seguito ai segnali di una ripresa attesa da tempo nelle sue attività in Nord America. In particolare la società ha dichiarato di aver realizzato un utile operativo di 419 milioni di corone nel secondo trimestre, in aumento rispetto alla perdita di 124 milioni di corone dell’anno precedente e ben al di sopra dei 94 milioni previsti in media dagli analisti.
Tuttavia, la società svedese ha anche ridotto i risparmi sui costi previsti per l’anno a 4 miliardi di corone (375 milioni di dollari), dai 4-5 miliardi di corone precedenti, principalmente a causa dell’aumento delle spese di marketing e dei costi di trasporto più elevati, a dimostrazione dell’impatto sulle aziende globali delle interruzioni del commercio nel Mar Rosso.
Inoltre, la società ha ridotto le sue previsioni sulla domanda di mercato per l’Europa e l’area Asia-Pacifico da “neutrale” a “negativo”, poiché l’elevata inflazione continua a frenare la spesa per articoli di valore elevato.
