Il deficit commerciale della Spagna è sceso a 2,35 miliardi di euro a maggio, rispetto ai 3,11 miliardi di euro di un anno prima, secondo i dati del governo diffusi oggi.
In particolare le esportazioni sono cresciute del 2,3% rispetto all’anno precedente, mentre le importazioni si sono stabilizzate.
Il dato è molto osservato da analisti ed investitori perché l’economia della Spagna rientra tra quelle avanzate dell’Europa occidentale. I suoi punti di forza sono l’agricoltura, l’allevamento, la pesca, la ricchezza di materie prime e il turismo. Invece i suoi punti di debolezza sono la mancanza di petrolio e le comunicazioni insufficienti.