La neo ministra delle finanze britannica Rachel Reeves conferma la creazione di un governo “pro-crescita e pro-business” aggiungendo che «Questo sarà il Ministero del Tesoro più favorevole alla crescita e alle imprese che il Paese abbia mai visto». Reeves, in carica da tre settimane dopo la schiacciante vittoria del partito laburista alle elezioni generali del 4 luglio nel Regno Unito, ha rilasciato queste dichiarazioni dopo l’incontro dei ministri delle finanze del G20.
Sotto osservazione il buco nei conti da 20 miliardi di sterline (25,7 miliardi di dollari) nelle finanze pubbliche, un buco che Reeves vorrebbe curare con misure che puntano alla creazione di ricchezza per migliorare gli standard di vita dei comuni cittadini britannici e aumentare la quantità di capitali da investire nei servizi pubblici. Da qui i timori di un aumento delle tasse con una riforma delle tassazioni ed una manovra in arrivo in autunno.
«Collaborerò con le aziende per assicurarmi che stiamo facendo tutto il possibile per generare ricchezza e attrarre investimenti aziendali nell’economia del Regno Unito», ha aggiunto.